Godzilla: Hic Sunt Dracones – La recensione | Saldapress

Pirati e Kaiju. Cosa volete di più? Una lettura consigliatissima, divertente e che intrattiene!

Ho sempre adorato le storie di Pirati… e adoro Godzilla (e i Kaiju in generale). Come potevo farmi scappare l’occasione di leggere un volume che unisce le due cose? Infatti non l’ho fatto e, grazie agli amici di Saldapress, ho avuto modo di leggere Godzilla: Hic Sunt Dracones.

Di cosa parla Godzilla: Hic Sunt Dracones 

Le mappe nautiche redatte nei tempi antichi recavano, sulle zone marine ancora inesplorate, l’inquietante scritta “hic sunt dracones”, ossia “qui ci sono i mostri”. Nel XVI secolo, il leggendario ammiraglio Francis Drake sta per scoprire a sue spese quanto questo non sia solo un modo di dire, ma un’atroce verità! La scoperta di una misteriosa e antichissima moneta infatti, porta Drake e la Marina britannica a salpare in direzione di un’isola sconosciuta per recuperare un tesoro perduto in nome della loro Regina. Quello che il corsaro del Trono Inglese non può immaginare però, è che quell’atollo nel mezzo dell’oceano è nientemeno che l’Isola dei mostri, un posto lontano da ogni rotta conosciuta dove vivono molti kaiju… compreso il più grande e feroce di tutti!

Godzilla: Hic Sunt Dracones è la nuova e spettacolare graphic novel dedicata al Re dei mostri! Sceneggiata da Frank Tieri e disegnata da Inaki Miranda. Questo volume vede la luce durante il 70° anniversario della creazione di Godzilla, datata 1954: un anniversario incredibile per una storia che vi farà impazzire!

Cosa ne penso?

Godzilla: Hic Sunt Dracones è una lettura divertente e che intrattiene. La storia si lascia leggere facilmente e riesce ad accontentare gli appassionati (sia dei Pirati che di Godzilla).

C’è una buona dose di azione e anche qualche momento divertente. Bello come Frank Tieri e Inaki Miranda hanno messo in scena la storia. Il fatto che gli avvenimenti siano raccontati da un pirata innamorato di rum e vino mi è piaciuto davvero tanto.

Ho apprezzato anche i disegni, soprattutto quando in scena ci sono i kaiju e le navi. Alcune tavole, soprattutto quelle con Godzilla protagonista, sono bellissime.

In questa storia c’è tutto quello che cercate. Una buona dose di avventura piratesca, una buona dose di botte tra kaiju e un piccolo intrigo. È poi c’è Godzilla…

Una lettura che consiglio. E ricordate sempre: Hic Sunt Dracones.

Info utili:

  • Contiene: Godzilla: Here there be the dragons #1-5
  • Pagine: 120
  • Formato: Brossurato a colori
  • Dimensione: 16,8 x 25,6
  • Genere: Avventura
  • Collana: Godzilla

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